Leichte Feldhaubitze 18/2 auf Fahrgestell Panzerkampfwagen II (Sf) (Sd Kfz 124)
Wespe, Gerät 803
Mario Viucci
modello di Paolo Tarantino
Breve storia
Quando si trattò di studiare l'installazione su semovente dell'ottimo
obice da 10,5 cm L/28, i tedeschi misero a frutto le preziose esperienze maturate
nel 1940 allorché era stato prodotta la versione semovente dell'obice
da 15 cm L/12 su scafo del Panzer I e II:
la scelta cadde ancora una volta sull'obsoleto ma affidabile scafo del Panzer
II, anche se in questo caso fu profondamente modificato. La torretta
e gran parte della sovrastruttura blindata vennero eliminate, e al loro posto
fu realizzata una ampia casamatta blindata a cielo aperto con la corazzatura
inclinata, in cui era collocato l'obice da 10,5 cm. Il posto di pilotaggio venne
inoltre avanzato, e il treno di rotolamento leggermente modificato riducendo
il numero dei rulli di rinvio. Malgrado le piccole dimensioni dello scafo, la
casamatta permetteva di alloggiare abbastanza agevolmente il cannone con un
equipaggio di cinque serventi, nonché un buon numero di proiettili, circa
32. Al mezzo, costruito nel corso del 1942, venne dato il nome di Wespe.
Questo veicolo era senz'altro il più moderno della categoria e divenne
subito assai popolare presso i reparti di artiglieria per le sue doti di compattezza,
affidabilità e mobilità, tanto che restò in produzione
fino al 1944 e venne costruito in 676 esemplari, perché aveva soppiantato
nella produzione tutti gli atrli mezzi su scafo del Panzer
II. Unico derivato del Wespe fu la versione
portamunizioni, costruita in 159 esemplari, in cui il pezzo di artiglieria era
stato eliminato per stivare nella casamatta un elevato numero di proiettili
da 10,5 cm.
Impiego
A partire dal 1943 il Wespe venne distribuito
alle batterie di artiglieria semovente da 10,5 cm delle divisioni Panzer e Panzergrenadier
con l'aggiunta di qualche mezzo disarmato come portamunizioni. Questo semovente,
come già detto, ebbe grande successo presso i reparti che lo ebbero in
uso ed operò in tutti i fronti fino alla fine del conflitto
Dati tecnici del Leichte Feldhaubitze 18/2 auf Fahrgestell Panzerkampfwagen II (Sf) (Sd Kfz 124) Wespe, Gerät 803
Tipo | Obice da campagna leggero semovente su scafo cingolato |
Produttore | FAMO |
Esemplari costruiti | 676 + 159 portamunizioni (02/1943-07/1944) |
Peso | 11 t |
Lunghezza | 4,81 m |
Larghezza | 2,28 m |
Altezza | 2,3 m |
Luce libera da terra | 0,34 m |
Protezione | 30 mm (scafo), 20 mm (sovrastruttura) |
Motore | Maybach HL 62 TR |
Potenza motore | 140 HP |
Velocità max | 40 kmh |
Autonomia | 220 km |
Equipaggio | 5 |
Armamento | 1x 10,5 cm L/28 1x MG 34 da 7,92 mm |
Munizionamento | 32 colpi da 10,5 cm |
Trincea max superabile | m 1,70 |
Gradino max superabile | m 0,42 |
Pendenza max | 30° |
Guado | m 0,92 |
Ispirazione e dati tecnici tratti da:
Nicola Pignato Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
Peter Chamberlain-Hilary Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War
Two, Arms&Armour
Modello di Paolo Tarantino
che qui ringraziamo per la sua disponibilità
Il boccaporto anteriore del pilota è aperto | La corazza posteriore era ribaltabile |
si nota il treno di rotolamento del Panzer II | Dall'alto si nota il poco spazio per l'equipaggio |