Marder II
Panzer Selbstfahrlafette 1 für 7,62cm PaK36(r) auf Fahrgestell
Panzerkampfwagen II Ausf D1 und D2 (Sd Kfz 132)
7,5cm PaK40/2 auf Fahrgestell Panzerkampfwagen II (Sf) (Sd Kfz 131)
Mario Viucci
Breve storia
Nel dicembre del 1941 fu dato incarico alla ditta Alkett di procedere allo sviluppo
di un telaio cingolato per poter rendere semoventi la grande quantità
di cannoni russi 7,62 cm PAK 36(r) catturati durante i primi mesi dell'invasione
dell'Unione Sovietica. Venne scelto lo scafo degli obsoleti Panzer
II tipo D ed E. Come già nel caso del Panzerjäger
I, sullo scafo privo della torretta venne montata una sovrastruttura leggermente
corazzata all'interno della quale venne posizionato il pezzo russo dotato di
scudatura. Non si presentarono particolari problemi e l'ordine per 201 esemplari
fu completato entro la tarda primavera del 1942. Il favore con cui il carro
fu accolto presso i reparti anticarro spinse le autorità militari tedesche
a far procedere le ditte FAMO, Daimler-Benz e MAN all'installazione dell'ottimo
cannone anticarro PAK 40 da 7,5 cm L/46 in modo similare portando alla produzione
del 7,5 cm Pak 40/2 Panzerkapfwagen II (Sd Kfz 131),
più noto come Marder II. Più di
650 esemplari furono costruiti tra dal giugno 1942 al marzo 1944 utilizzando
scafi del Panzer II tipo A,B,C e F.
Impiego
I mezzi dotati del cannone anticarro 76,2 mm furono distribuiti ai reparti anticarro
di alcune divisioni di fanteria e combatterono principalmente sul fronte russo
fino al momento del loro ritiro dal servizio attivo ai primi del 1944. Il Marder
II con il pezzo da 75 mm L/46 venne distribuito ai reparti Panzerjäger
(cacciatori di carri) e rimase in servizio fino alla fine del conflitto.
Questi mezzi permisero alle forze armate tedesche di avere in poco tempo e con
poca spesa delle versioni semoventi di importanti pezzi anticarro; questi mezzi
però, pur essendo potentemente armati, avevano una corazzatura assai
debole e una alta sovrastruttura: richiedevano perciò opportune tattiche
di impiego basate molto sulla mobilità. In generale questi mezzi ottennero
lusinghieri successi anche se al prezzo di gravi perdite.
Dati tecnici del Marder II
Marder II PAK 36(r) - LaS 762 | Marder II PAK 40 - Marder II | |
Tipo | Cannone anticarro di preda semovente su scafo di carro | Cannone anticarro semovente su scafo di carro |
Produttore | Alkett, Wegmann | FAMO, MAN, Daimler-Benz |
Esemplari costruiti | 201 (04-1942-06/1943) | 651 (06/1942-06/1943) di cui 75 convertiti da Panzer II |
Peso | 11,5 t | 10,8 t |
Lunghezza | m 5,65 | m 6,36 |
Larghezza | m 2,30 | m 2,28 |
Altezza | m 2,60 | m 2,20 |
Luce libera da terra | m 0,34 | m 0,34 |
Protezione | mm 30 (scafo) mm 30 (sovrastruttura) |
mm 35 (scafo) mm 30 (sovrastruttura) |
Motore | Maybach HL 62 TRM |
Maybach HL 62 TRM |
Potenza motore | 140 HP | 140 HP |
Velocità max | 55 km/h | 40 km/h |
Autonomia | 220 km | 190 km |
Equipaggio | 4 | 3 |
Armamento | 1x PAK 36(r) L/51,5 da 7,62 cm 1x MG 34 da 7,92 mm |
1x PAK 40/2 L/46 da 7,5 cm 1x MG 34 da 7,92 mm |
Munizionamento | 30 colpi da 7,62 cm 600 colpi da 7,92 mm |
37 colpi da 7,5 cm 600 colpi da 7,92 mm |
Trincea max superabile | m 1,70 | m 1,70 |
Gradino max superabile | m 0,42 | m 0,42 |
Pendenza max | 30° | 30° |
Guado | m 0,92 | m 0,92 |
Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
Nicola Pignato Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
Chamberlain-Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War Two, Arms&Armour