Brückenleger auf Panzerkampfwagen I Ausf. A
Mario Viucci
Breve storia
Tra le varie attrezzature necessarie per garantire la mobilità dei carri
armati in ogni situazione vennero anche previsti dei carri gettaponte. Le forze
armate tedesche già disponevano di un ponte trasportabile composto da
due elementi scorrevoli chiamato Brückenleger. Tale attrezzatura permetteva
ai carri leggeri di superare corsi d'acqua o fossati fino a otto metri di larghezza.
Il Brückenleger venne montato in via sperimentale tramite un sistema di
tralicci sullo scafo di un Panzer I A essenzialmente
immutato. Il mezzo, realizzato solo a livello di prototipo, evidenziò
chiaramente che il sistema di ammortizzatori del carro non era assolutamente
in grado di sopportare il peso supplementare. Tale configurazione venne così
abbandonata e si passò a studiare la collocazione del ponte mobile su
mezzi più performanti.
Impiego
Questo mezzo sperimentale non venne mai impiegato in combattimento.
Dati tecnici del Brückenleger auf Panzerkampfwagen I Ausf. A
Tipo | Gettaponte corazzato |
Produttore | ? |
Esemplari costruiti | ? |
Peso | 5,4 t (ponte escluso) |
Lunghezza | 4,02 m (ponte escluso) |
Larghezza | 2,06 m |
Altezza | 1,72 m (ponte escluso) |
Luce libera da terra | 0,30 m |
Protezione | 13 mm |
Motore | Krupp M 305 |
Potenza motore | 60 HP |
Velocità max | 37 kmh |
Autonomia | 200 km |
Equipaggio | 2 |
Armamento | 2x MG 34 da 7,92 mm |
Munizionamento | 3125 colpi da 7,92 mm |
Trincea max superabile | m 1,40 |
Gradino max superabile | m 0,36 |
Pendenza max | 30° |
Guado | m 0,50 |
Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
Peter Chamberlain, Hylary Doyle: Encyclopedia of German Tanks of World War
Two Arms & Armour