71. Infanterie-Division
Kleeblatt-Division - Glückhaften Division
Nota: Unità creata da Alessandro Nespoli.
Origine: Wehrkreis XI (Hildesheim)
Gliederung:Kommandeure:
Divisions-kommandeure:
26/08/1939-14/10/1939: Generalmajor Wolfgang Ziegler
15/10/1939-10/10/1940: Generalleutnant Karl Weisenberger
10/10/1940-15/02/1941: Generalmajor Dr.Phil. Friedrich Altrichter
15/02/1941-28/03/1941: Generalmajor Friedrich Herrlein
28/03/1941-25/01/1942: Generalleutnant Alexander von Hartmann
25/01/1942-01/04/1942: Oberst Max Schrank
01/04/1942-26/01/1943: Generalleutnant Alexander von Hartmann (+ caduto
in azione a STALINGRADO)
26/01/1943-31/01/1943: Generalmajor Dipl. Ing. Fritz Roske (catturato
a STALINGRADO)
??/??/1943-??/??/1943: Generalmajor von Papenau
15/03/1943-10/01/1945: Generalleutnant Wilhelm Raapke
10/01/1945-??/??/1945: Generalmajor Eberhard von Schuckmann
Storia:
25/08/1939: Venne dato l'ordine di crearla.
26/08/1939: Venne creata nel Wehrkreis XI presso HANNOVER in BASSA SASSONIA (Niedersachsen) come divisione della 2. Welle dall' Infanterie-Kommandeur 19. Venne inviata a presidiare il confine Occidentale nella SAARPFALZ sotto al IX. Armee-Korps della 1. Armee (HG C).
02/09/1939: Venne sottoposta al Generalkommando XXIV. Armee-Korps.
25/09-28/10/1939: Era ancora nella SAARPFALZ nella zona di PIRMASENS, sottoposta al Generalkommando XXIV. Armee-Korps.
08/11/1939: Venne messa nella riserva dell'OKH, nella zona di LAUTERECKEN in RENANIA.
01/01/1940: Ancora nella riserva dell'OKH (HG C), a LAUTERECKEN.
27/01/1940: La 2. Batterie dell'Artillerie-Regiment 171 venne ceduta per la costituzione dell'Artillerie-Regiment 295, il II./Infanterie-Regiment 211 divenne il I./Infanterie-Regiment 518 entrambi della 295. Infanterie-Division.
01/04/1940: Il Panzerabwehr-Abteilung 171 cambiò denominazione in Panzerjäger-Abteilung 171.
10/05/1940: All'inizio della Campagna di FRANCIA (Frankreich) era direttamente sottoposta alla 16. Armee, nella zona di TREVIRI (Trier).
12/05/1940: Seguiva le truppe della 16. Armee che, superato il LUSSEMBURGO, avanzavano lungo il BELGIO (Belgien). Raggiungeva la città di LUSSEMBURGO. Era sottoposta al XXXVI. Höheres-Kommando z.b.V della 16. Armee (HG A).
13/05/1940: Superate le città di LUSSEMBURGO e ARLON, raggiungeva il fronte sul fiume CHIERS presso CARIGNAN. L'Aufklärungs-Abteilung 171 si trovava sul fianco sinistro a contatto con la 15. Infanterie-Division. Era sottoposta al VII. Armee-Korps ancora con la 16. Armee.
14-15/05/1940: Rimaneva ancora sulla sponda nord del fiume CHIERS, sul suo fianco destro le truppe del XIX. Armee-Korps (mot), comandate dal Generaloberst Heinz Guderian, attraversavano la MOSA presso SEDAN.
16-30/05/1940: Combatteva ancora con il VII. Armee-Korps sul CHIERS, sul fianco sinistro si posizionava la 86. Infanterie-Division.
01/06/1940: Sempre in linea sul CHIERS, ritornò sotto al XXXVI. Höheres-Kommando z.b.V della 16. Armee (HG A).
02-08/06/1940: Rimase sul CHIERS tra la 58. Infanterie-Division e la 169. Infanterie-Division, mentre i gruppi motorizzati e corazzati erano in riorganizzazione in vista dell'attacco teso a sfondare il fronte tenuto dalle truppe francesi.
09-11/06/1940: Su tutto il fronte, dalla linea MAGINOT fino al CANALE DELLA MANICA, le truppe tedesche attaccavo le posizioni francesi. Nell'area della 16. Armee inizialmente non vennero fatti progressi. La divisione avanzava oltre il CHIERS.
12-13/06/1940: Sul fianco destro della divisione le truppe del VII. Armee-Korps sfondavano il fronte, avanzando decisamente in direzione sud verso VERDUN.
14/06/1940: Raggiungeva l'area a nord di VERDUN.
15/06/1940: Ancora nell'area di VERDUN, le truppe motorizzate avevano sfondato in più punti la linea difensiva francese, causando un crollo del fronte. La 1. Panzer-Division aveva raggiunto GRAY vicino a BESANCON, portandosi alle spalle delle truppe francesi in ritirata.
16/06/1940: Superata VERDUN si dirigeva in direzione di NANCY inseguendo le truppe della 35. Division d'infanterie francese.
17/06/1940: Con la 212. Infanterie-Division sul fianco sinistro attraversava la MOSA (Meuse) e raggiungeva GIRONVILLE SOUS LE CÔTES in LORENA. La 3. Armee francese veniva chiusa in una sacca. Era ancora sottoposta al XXXVI. Höheres-Kommando z.b.V della 16. Armee (HG A).
18/06/1940: Raggiungeva la città di NANCY.
20-22/06/1940: Combatteva a sud di NANCY per eliminare i resti della 3. Armee francese.
07/1940: Si trovava ancora nell'area di NANCY in FRANCIA SETTENTRIONALE (Nordfrankreich) con compiti di occupazione, sottoposta al XIII. Armee-Korps della 9. Armee (HG A).
08/1940: Venne trasferita in LUSSEMBURGO (Luxemburg) e sottoposta al XXXXII. Armee-Korps della 16. Armee (HG A).
09/1940: Ancora in LUSSEMBURGO direttamente sottoposta alla 16. Armee (HG A).
12/10/1940-03/1941: Ritornò in GERMANIA e divenne un unità per l'addestramento delle truppe. Operò presso il Truppenübungsplatz Königsbrück nel Wehrkreis IV.
01/04/1941: In vista dell'invasione dell'UNIONE SOVIETICA venne trasferita in POLONIA MERIDIONALE (Südostpolen) presso PRZEMYSL. Venne sottoposta al Höheres-Kommando z.b.V. XXXIV (Festungsstab San) dell'Heeresgruppe B.
13/04/1941?: Venne trasferita al XVII. Armee-Korps ancora con la 17. Armee.
15/04/1941: Subito trasferita al III. Armee-Korps (mot.) nella zona di LUBLINO (Lublin).
22/04/1941: Venne ancora ceduta al IV. Armee-Korps sempre con la 17. Armee nel frattempo passata all'Heeresgruppe A.
16-19/06/1941: Era schierata tra FUTORY e CIESZANOW a nord di LUBACZÓW in POLONIA, ancora sottoposta al IV. Armee-Korps della 17. Armee (HG Süd).
21/06/1941: Nella notte raggiungeva le posizioni vicine al confine con l'UNIONE SOVIETICA.
22/06/1941: Iniziava l'Operazione Barbarossa (Unternehmen Barbarossa), la divisione oltrpassava il confine avanzando in direzione di LVOV (Lemberg).
25-27/06/1941: L'Infanterie-Regiment 191 combatteva presso l'area di addestramento sovietica di WISZENKA.
27-30/06/1941: Terminati i combattimenti a LVOV avanzava in UCRAINA sottoposta ancora al IV. Armee-Korps della 17. Armee (HG Süd).
02/07/1941: Era nella Riserva della 17. Armee.
15/07/1941: Ancora in UCRAINA, dopo aver superato TERNOPIL (Tarnopol) raggiungeva l'area a sud della città di OSTROG, in linea con il Höheres-Kommando z.b.V. XXXIV della 6. Armee (HG Süd).
29/07/1941: Rilevava le posizioni della 60. Infanterie-Division (mot) presso KLECHOWKA-KSAWEROWKA-MAR'YANOWKA a sud di KIEV. La Battaglia per KIEV iniziò con la conquista delle città di KSAWEROWKA dall' IR 211, MAR'YANOWKA dall' IR 194 e GELENOWKA dall' IR 191.
01/08/1941: All'inizio del mese raggiungeva da sud i sobborghi di KIEV (Kiew), combatteva con il XXIX. Armee-Korps della 6. Armee (HG Süd).
04/09/1941: Per tutto il mese di Agosto attaccava la città di KIEV presidiata dalle truppe della 26. Armata sovietica, era ancora in linea con il XXIX. Armee-Korps. Più a est (KONOTOP) il XXIV. Armee-Korps ed il Panzergruppe 2 avevano sfondato il fronte della 50. Armata sovietica e avanzavano verso sud con l'obiettivo di congiungersi con le truppe del Panzergruppe 1 che dal DNJEPR avanzavano in direzione nord.
16/09/1941: Veniva chiusa presso LOKHVITSA la sacca, denominata poi di KIEV, contenente la 5.Armata, 21.Armata, 26.Armata e 37.Armata sovietiche. In questa operazione vennero fatti circa 665.000 prigionieri Sovietici.
20/09/1941: Rimase nelle retrovie sulla sponda ovest del DNJEPR, mentre il resto delle unità del XXIX. Armee-Korps occupavano KIEV.
01/10/1941: Si trovava nell'area di KIEV sottoposta al Bef. d. rückw. Heeresgebietes Süd.
15/10/1941: Venne inviata in BELGIO nella zona CHARLEROI-VALENCIENNES-LILLE per essere riorganizzata. Era sottoposta al Höheres-Kommando z.b.V. XXXVII della 15. Armee dell'Heeresgruppe D.
01/01/1942: Ancora in riorganizzazione con il Höheres-Kommando z.b.V. XXXVII della 15. Armee.
02/1942: Era in FRANCIA presso il Truppenübungsplätze REIMS sottoposta all'Höheres-Kommando z.b.V. XXXXV della 1. Armee (HG A). Qui divenne un'unità per l'addestramento delle truppe (Lehrtruppe).
18/04/1942: Venne trasportata nella zona di KHARKIV (Charkow) in UCRAINA (Ukraine). Da qui senza l'Infanterie-Regiment 211 avanzava verso LIMAN. L'Infanterie-Regiment 211 combatteva con la 294. Infanterie-Division in difesa di TERNOVAJA.
06/05/1942: Era in linea con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG Süd).
12/05/1942: Pesante attacco sovietico sul fronte di KHARKIV, alcuni reparti della divisione venivano assegnati alla 23. Panzer-Division nell'area di VELIKAYA BABKA. Occupò le posizioni della linea di resistenza prima controllate dalla 23. Panzer-Division.
16-23/05/1942: Proseguiva l'attacco sovietico ad est di KHARKIV per sfondare il fronte tedesco.
17-24/05/1942: Nonostante più a Nord il fronte tedesco fosse minacciato dall'attacco sovietico, venne deciso di iniziare ugualmente l'attacco al saliente di IZYUM, all'interno del quale si trovavano la 6. Armata e la 57. Armata sovietiche. Solamente alcuni elementi della divisione con la 44. Infanterie-Division attaccarono in direzione sud con l'intento di congiungersi con la 14. Panzer-Division che avanzava in direzione nord.
22/05/1942: La sacca contenete le due Armate sovietiche venne chiusa presso BALAKLEYA da elementi della divisione e dalla 14. Panzer-Division.
30/05/1942: Alla fine del mese l'Infanterie-Regiment 211 tornò in seno alla divisione, che combatteva con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG Süd).
10/06/1942 : Alle 2:00 iniziava l'attacco alla città fortificata di VASILENKOVO (Wassilenkowo). Successivamente si posizionava sulla difensiva a coprire il fianco destro del III. Panzerkorps. Era ancora in linea con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG Süd).
22/06/1942 : Iniziava l'operazione per la messa in sicurezza del fianco destro della 6. Armee. Veniva conquistata l'area IZYUM-KUPJANSK. L'Infanterie-Regiment 191 conquistava GUSINKA, l'Infanterie-Regiment 194 occupava ARKAD'YEVKA (Arkadijewka). Nei giorni seguenti continuò ad avanzare in direzione di KUPJANSK con l'obiettivo di raggiungere il fiume OSKOL. Combatteva assieme alla 14. Panzer-Division.
23-24/06/1942 : Continiuava ad avanzare in direzione nord est e in serata raggiungeva l'area NISHE-DVURECHNAYA (Dwuretschnaja) dove si posizionò sulla difensiva.
25-27/06/1942 : Reiterati attacchi sovietici per riconquistare le posizioni perdute nei giorni precedenti. Le posizioni della divisione vennero mantenute.
02/07/1942 : Riprendeva l'attacco in direzione est.
03/07/1942 : Raggiungeva il fiume OSKOL.
05/07/1942 : L'Infanterie-Regiment 191 riusciva a stabilire una piccola testa di ponte sulla sponda est del fiume.
06/07/1942 : L'Infanterie-Regiment 191 espandeva ulteriormente la testa di ponte per consentire l'attraversamento del resto della Divisione, partecipava all'attacco anche la 297. Infanterie-Division. Era sempre in linea con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG Süd).
07/07/1942 : La Divisione attraversava l'OSKOL ed iniziava la marcia verso il corso del medio DON (mittleren Don). Le truppe sovietiche si ritirarono offrendo una minima resistenza.
07-26/07/1942 : Continuava ad avanzare verso il DON, con tappe giornaliere di 20-30Km. Il 26/07 il fiume DON venne raggiunto.
26/07-06/08/1942 : Rimase sul DON nella zona di NISHNE TSCHIRSKAJA - RYTSCHOWO a difesa del fianco sinistro delle armate che avanzavano in direzione del CAUCASO. Era sempre in linea con il LI. Armee-Korps della 6. Armee nel frattempo passata all'Heeresgruppe B.
07/08/1942 : Attaccava in direzione nord raggiugendo la linea ferroviaria TSCHIR - VOLGOGRAD (Stalingrado). A seguito dei combattimenti sostenuti, i giorni successivi vennero spesi per la riorganizzzione dei reparti.
21/08/1942 : Con tutto il LI. Armee-Korps riprendeva ad avanzare in direzione di VOLGOGRAD, combattendo con le retroguardie sovietiche in ritirata.
29/08/1942 : Partecipava alla conquista di KALAC NA DONU (Kalatsch).
02/09/1942 : Riprendeva l'avanza?ta in direzione VOLGOGRAD. Era sempre in linea con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG B).
03/09/1942 : L'Infanterie-Regiment 191 conquistava le Quote 151.0 e 133.8 creando una breccia nella cinta difensiva di VOLGOGRAD (Stalingrado). L'Infanterie-Regiment 211 partecipava alla conquista della stazione di GÜMRAK.
04/09/1942 : Al prezzo di numerose perdite, tutti i contrattacchi sovietici vennero respinti.
07-08/09/1942 : Riprendeva ad avanzare raggiungendo la città di VOLGOGRAD.
08/09/1942 : L'Infanterie-Regiment 194 con l'aiuto di una Sturmgeschütz-Batterie assaltava l'ospedale (Krankenhaus).
09-10/09/1942 : Vennero utilizzati questi giorni per riorganizzare i reparti dopo le perdite subite nei combattimenti dei giorni precedenti. Il I. ed il II. Battaillonen dell'Infanterie-Regiment 194 a causa delle perdite subite vennero riuniti in un unico reparto (Bataillon Dobberkau).
12/09/1942 : Con la 295. Infanterie-Division avanzava verso il centro della città di VOLGOGRAD. I combattimenti all'interno della città portarono a perdite spaventosamente alte, causate anche dai cecchini sovietici.
13/09/1942 : Successivamente all'intervento di formazioni di bombardieri in picchiata "Stuka", dalla stazione centrale si spingeva ulteriormente verso il VOLGA, a nord del fiume ZARIZA.
14/09/1942 : Raggiungeva la zona di
TSARITZARINNE. L'intervento dell'artiglieria e di 60 Stuka arrestavano la controffensiva
sovietica tesa a rioccupere le precedenti posizioni. Nello stesso tempo l'Infanterie-Regiment
194 e l'Infanterie-Regiment 211 piegavano
la resistenza della 42. Brigata Fucilieri
sovietica conquistando Quota 112,5. L'Infanterie-Regiment
194 raggiungeva per breve tempo il VOLGA e affondava due Ferryboat.
Nella notte giungeva in città la 13. Divisione
fucilieri della Guardia sovietica, questa nuova formazione evitò
la conquista totale dell'area da parte tedesca e riconquistò la Banca
di stato e il deposito dei treni. La forza combattente della divisione a questa
data era di 300-400 uomini per ciascuno degli 8 battaglioni di fanteria e altri
300-400 nel Pionier-Bataillon 171.
16/09/1942 : L'Infanterie-Regiment 194 combatteva sulla piazza rossa e per il possesso del teatro GORKI.
16-24/09/1942 : Nei giorni seguenti combattè casa per casa per espellere le truppe sovietiche dalla città, spingendole in direzione del fiume VOLGA. Combattè per il pessesso della zona del KRUTOI e DOLGI-BALKA.
22/09/1942 : Conquistava la raffineria petrolifera e piazza 9 Gennaio e raggiungeva la riva del VOLGA. Dopo una settimana di intensi combattimenti alla 13. Divisione fucilieri della Guardia Sovietica rimanevano solamente 1000 combattenti isolati in piccoli gruppi.
25/09/1942 : Alle 7:30 ripuliva l'area a nord del fiume ZARIZA, la sede locale del partito comunista veniva co?nquistata.
26/09/1942 : Alle 12:00 venivano issate, sul palazzo sede del partito comunista e sul teatro, la bandiera con la Svastica ( Reichskriegsflagge ).
14-26/09/1942 : In questo periodo la divisione, la 295. Infanterie-Division e la 389. Infanterie-Division contarono 1000 morti, 3000 feriti e 100 dispersi.
27/09/1942 : Venivano eliminate alcune sacche di resistenza e catturati circa 400 prigionieri. Veniva conquistata la banchina del fiume VOLGA sull'intera lunghezza del fronte assegnatogli.
28/09-01/10/1942 : Nella zona di piazza 9 Gennaio i sovietici avevano creato una rete di fortificazioni che le deboli forze dell'Infanterie-Regiment 194 non potevano superare. In collaborazione con la 295. Infanterie-Division vennero effettuati numerosi fallimentari attacchi che indebolirono ulteriormente la divisione.
15/10/1942: L'Infanterie-Regiment 191 cambiò denominazione in Grenadier-Regiment 191, l' Infanterie-Regiment 194 in Grenadier-Regiment 194 e l' Infanterie-Regiment 211 divenne il Grenadier-Regiment 211. L' Infanterie-Divisions-Nachschubführer 171 cambiò denominazione in Kommandeur der Infanterie-Divisions-Nachschubtruppen 171
29/10/1942: A nord veniva formata una linea di difesa denominata "Riegelstellung" tra la stazione dei treni ed il VOLGA.
25/10-01/11/1942: In questo periodo le truppe della 64. Armata sovietica a sud di VOLGOGRAD passarono all'offensiva.
09-12/11/1942: Prese parte all'Operazione Hubertus. Lo scopo dell'operazione era usare i Pioneer dei vari reparti della 6. Armee giudicati piu idoonei alla battaglia urbana, per conquitare le ultime porzioni di città ancora in mano ai sovietici.
15/11/1942: Alle 19:00 circa veniva attaccata la linea difensiva "Riegelstellung" che ne provocò un parziale crollo. Particolarmente colpita dall'artiglieria fu Quota 102.0.
18/11/1942: L’Armata Rossa iniziava l’operazione URANUS, per spezzare il fronte sul medio DON ed isolare la 6. Armee dislocata a VOLGOGRAD. L’attacco sul fiume DON, da parte della 21. Armata e della 5. Armata della guardia sovietiche, sfondava la linea difensiva della 3. rumänische Armee. Lo stesso accadeva a sud della città, la 64. Armata, la 51. Armata e la 57. Armata sovietiche penetravano nella linea del fronte tenuta dalla 4. rumänische Armee.
22/11/1942: La 6. Armee era ufficialmente circondata nella sacca di STALINGRADO.
25/11/1942: Il fianco sinistro della divisione presso Quota 102.0 venne interessato da un intensa attività di pattuglie nemiche.
26/11/1942: L'azione delle pattuglie nemiche sul fia?nco sinistro della divisione si trasformava in una vera battaglia, l'attacco venne respinto.
11/12/1942: La situazione delle truppe accerchiate iniziava a farsi critica, la mancanza di adeguati rifornimenti, i rigidi climi invernali e i continui attacchi delle truppe sovietiche, portarono ad un rapido deterioramento della truppa combattente.
25/12/1942: Durante la notte due pattuglie attaccavano il lato sud del fronte, verso mezzogiorno altri due attacchi a Quota 102.0 vennero respinti. Un attacco di circa 100-150 sovietici contro Halle 3, provocò un crollo della linea difensiva, il successivo contrattacco portava a recuperare solo parzialmente le posizioni perdute.
28/12/1942: In un rapporto della 6. Armee all’Heeresgruppe Don, la divisione veniva classificata come disponibile per operazioni difensive, due battaglioni erano valutati al 60% ed i restanti cinque ulteriormente piu deboli.
01/01/1943: Combatteva con il LI. Armee-Korps della 6. Armee (HG Don).
14/01/1943: Veniva conquistato dalle truppe sovietiche l'aeroporto di PITOMNIK, uno dei due che fino a quel momento avevano rifornito le truppe intrappolate nella sacca.
21/01/1943: Anche l'aeroporto di GÜMRAK cadde in mani sovietiche. Le truppe nella sacca non poterono piu essere rifornite dall'esterno.
23/01/1943: La sacca venne divisa in due tronconi che continuarono a combattere singolarmente fino al collasso. La divisione si trovava in quella a sud avente al suo interno circa 17?.000 soldati di cui circa 2-300 ancora in grado di combattere. La linea di resistenza tedesca si allungava dalla stazione dei treni al fiume ZARIZA. Era in linea con il IV. Armee-Korps della 6. Armee (HG Don).
26/01/1943: Il Generalleutnant Alexander von Hartmann, l' Oberstleutnant Corduan (comandante IR194) e il Major Bayerlein (comandante IR211), vennero uccisi presso la stazione dei treni a STALINGRADO.
30/01/1943: Le truppe sovietiche conquistavano la stazione dei treni ed attaccavano l'ultimo anello difensivo che si estendeva a circa 300 mt intorno alla piazza Rossa. L' Oberst Ludwig della 14. Panzer-Division si arrese verso le 18.00 per salvare i 2000 feriti che si trovavano all'interno dell'edificio da lui difeso. In serata il Generalmajor Roske divenuto comandante della divisione ordinò il cessate il fuoco, per mancanza di munizioni.
31/01/1943: Capitolava il resto della 6. Armee.
17/02/1943: Venne ricreata dal Wehrmachtsbefehlshaber Dänemark utilizzando il Grenadier-Regiment 885, il Grenadier-Regiment 883, ed alcuni ufficiali prelevati nel Wehrkreis XI.
08/1943: Venne inviata in CARINZIA (Kärnten) in vista del disarmo delle truppe italiane.
09/1943: Si trovava tra TRIESTE (Triest), TREVISO, RIJE?KA (Fiume) e GORIZIA (Görz). A seguito della resa delle truppe italiane, l'ISTRIA e parte dell'area giuliana venne interessata da azioni di formazioni partigiane. Era a disposizione diretta dell'Heeresgruppe B.
07/10/1943: Era in linea con il II. SS-Panzerkorps (HG C). Per sopprimere le formazioni partigiane operanti in ISTRIA le vennero sottoposti i seguenti reparti:
Leichte Flak Abteilung 734
Panzer Grenadier Regiment 901
Panzer Einsatz Kompanie Königsbrük
I./Panzer Regiment 1
SS. Karst Wehr Battaillon
Regiment Stab Admont conprendente:
Battaillon Klagenfurt
Battaillon Marburg
W.K.U. Lehrgang Admont (1 Battaillon)
25/10/1943: Combatteva ancora contro le formazioni partigiane di Tito tra MONFALCONE e RIJEKA, con la 162. Infanterie-Division (turk.) che operava più ad est (ZAGABRIA). Ancora in linea con il II. SS-Panzerkorps (HG C).
17/11/1943: L' Aufklärungs-Abteilung 171 cambiò denominazione in Divisions-Füsilier-Bataillon (A.A.) 171.
20/11/1943: Era impegnata nel controllo delle coste nei dintorni di RIJEKA, ancora sottoposta al II. SS-Panzerkorps nel frattempo passato alla 14. Armee (HG C).
11/1943: Il III./Abteilung dell'Artillerie-Regiment 171 divenne il I./Abteilung dell'Artillerie-Regiment 367, con il II. Battaillon del Grenadier-Regiment 194 venne trasferito in CROAZIA (Kroatien) per la costituzione della 367. Infanterie-Division.
12/1943: Ancora presso RIJEKA, sottoposta al II. SS-Panzerkorps della 14. Armee (HG C).
01/1944: Venne trasferita in ITALIA CENTRALE (Mittelitalien) nell'area di VELLETRI e sottoposta al LXXVI. Panzerkorps della 10. Armee (HG C).
29/01/1944: Si trovava nel LAZIO ad est di CISTERNA, combatteva contro le truppe americane sbarcate ad ANZIO.
31/01/1944: Le truppe americane avanzando in direzione di CISTERNA, incapparono nelle posizioni tenute dalla divisione e vennero respinte. Aveva sul suo fianco destro la 715. Infanterie-Division su quello sinistro la Fallschirm-Panzer-Division "Hermann Göring".
03-05/02/1944: Ripetuti attacchi delle truppe americane che cercavano? di raggiungere CISTERNA e la linea ferroviaria.
07/02/1944: Iniziava il trsferimento verso l'area di CASSINO, le sue posizioni vennero rilevate dalla 362. Infanterie-Division.
13/02/1944: Venne trasferita nell'area di CASSINO di rinforzo al XIV. Panzerkorps. Prese le posizioni della 29. Panzergrenadier-Division
tra MONTE MAIO e SANTA MARIA INFANTE.
15/02/1944: Bombardamento alleato dell'abbazia di MONTECASSINO.
03-04/1944: Ancora sul fiume GARIGLIANO nella zona del MONTE MAIO, sul suo fianco destro si trovava la 94. Infanterie-Division. Era sottoposta al XIV. Panzerkorps della 10. Armee (HG C).
11/05/1944 : Alle 23:00 iniziava il tiro dell'artiglieria alleata su tutto il fronte del GARIGLIANO. Divisioni del Corps Expéditionnaire Français e la 88 US Infantry Division avanzavano in direzioni dei monti AURUNICI attaccando le posizioni tenute dalla divisione che subì numerose perdite.
13/05/1944 : Il Corps Expéditionnaire Français occupava SANT'ANDREA SUL GARIGLIANO, mentre truppe marocchine raggiungevano il fiume LIRI.
14/05/1944 : Le truppe marocchine raggiungevano SAN GIORGIO SUL LIRI, truppe algerine occupavano CASTELFORTE mentre la 88 US Infantry Division occupava SANTA MARIA INFANTE. Venivà così sfondata la Linea Gustav e le truppe alleate avevano una via aperta per raggiungere CASSINO che ancora resisteva. A seguito dei combattimenti la divisione venne quasi completamente distrutta.
17/05/1944 : Iniziava la ritirata delle truppe tedesche dalla zona di CASSINO.
18/05/1944 : Fine della battaglia per MONTECASSINO. I resti della divisione iniziarono a ritirarsi dal LAZIO verso l'ABRUZZO e poi nelle MARCHE.
06/1944 : Ridotta ad un debole Kampfgruppe raggiunse la COSTA ADRIATICA (Adria- Küste) dove combattè presso CHIETI.
07-08/1944 : Durante l'estate venne nuovamente ricostituita.
11/07/1944 : Era sottoposta al LI. Gebirgs-Korps della 10. Armee (HG C).
02/08/1944: Si trovava nelle MARCHE presso SAN LORENZO, sul suo fianco sinistro si trovava la 5. Gebirgs-Division sul destro invece si trovava la 278. Infanterie-Division. Era sottoposta al LI. Gebirgs-Korps della 10. Armee (HG C).
08/1944: Venne approvato il piano britannico per l'attacco alleato alla Linea Gotica (Die Gotische Linie), venne chiamato Operazione Olive. Il piano prevedeva un attacco sulla costa adriatica della Eighth Army britannica per sfondare la Linea Gotica e costringere i tedeschi a spostare le lor?o forze dalla TOSCANA alla ROMAGNA. Successivamente la U.S. Fifth Army avrebbe attaccato la Linea Gotica sugli Appennini ormai sguarniti.
Conquistata BOLOGNA, avrebbe potuto attaccare dal retro la 10. Armee nella piana di RIMINI, chiuderla in una sacca tra il PO e il mare. In questo periodo la divisione passò sotto al LXXVI. Panzerkorps della 10. Armee (HG C).
25/08/1944: In serata iniziava l'attacco all'avamposto della linea Gotica (Linea Rossa) che si trovava a sud di FANO sul fiume METAURO (Metaurofluss). Le truppe tedesche vennero prese di sorpresa e solamente successivamente il comando germanico si rese conto della portata dell'attacco.
28/08/1944: In vista dell'imminente sfondamento da parte delle truppe alleate della linea difensiva, venne ordinato all'intero Korps di ritirasi sulla Linea Gotica.
29-30/08/1944: Solamente il 30/08 la 29. Panzergrenadier-Division, la 98. Infanterie-Division e la 26. Panzer-Division riuscirono a raggiungere la Linea Gotica. Il 30/08 infatti le posizioni erano ancora poco presidiate. La Canadian 5th Armoured Division decise di attaccare e la Linea Gotica (Ribattezzata Linea verde 1) cadde in poche ore.
30/08-03/09/1944: Le truppe canadesi (Canadian 5th Armoured Division e Canadian 1st Infantry Division ) avanzarono di circa 20 km, raggiungendo la Linea Rimini (Line?a verde 2) nei pressi di RICCIONE. Qui vennero fermate dalla 1. FallschirmJäger-Division e dalla 26. Panzer-Division che sparava dal crinale del paese di CORIANO.
01/09/1944: Il Kommandeur der Infanterie-Divisions-Nachschubtruppen 171 cambiò denominazione in Divisions-Versorgungs-Regiment 171
16/09/1944: Era in linea con il LXXVI. Panzerkorps della 10. Armee (HG C).
16/09/1944: Veniva conquistata la città di RIMINI dalla 3rd Greek Mountain Brigade e dalla 2nd New Zealand Division.
09/1944: Venne inviata nella zona di TRIESTE (Triest) per essere ricostituita.
10-12/1944: Venne inviata in UNGHERIA (Ungarn) e sottoposta al LXVIII Armee-korps della 2. Panzerarmee.
01/1945: Era sempre in linea con il LXVIII Armee-korps della 2. Panzerarmee nel frattempo passato all'Heeresgruppe Süd nella zona di FÜNFKIRCHEN.
15-26/02/1945: Si trovava ancora in UNGHERIA a sud del lago BALATON, nella zona di BOHONYE.
02-03/1945: Si ritirò combattendo verso la STIRIA (AUSTRIA), passando NAGYATAD, KUTAS, MAGYBAJAOM, sempre con il LXVIII. Armee-Korps della 2. Panzerarmee (HG Süd)
06/03/1945: Partecipava all'operazione Risveglio di Primavera (Frühlingserwachen). Le truppe tedesche attaccarono a nord ed a sud del lago BALATON (Plattensee) con 430.000 uomini, 5.600 cannoni, 880 carri armati e 850 aerei senza carburante, contro il 3° Fronte Ucraino (407.000 uomini, 7.000 cannoni, 400 carri e 960 aerei). A nord del lago la 6. SS-Panzerarmee con 7 Panzerdivisionen, 1 Panzergrenadier, 3 di fanteria e 2 di cavalleria (II. SS-Panzerkorps e I. SS-Panzerkorps "Leibstandarte") avrebbe dovuto rompere lo schieramento nemico e raggiungere il DANUBIO da BUDAPEST a BAJA. Anche a sud del lago la 2. Panzerarmee (De Angelis) con 6 divisioni di fanteria (XXII. Armee-Korps (mot.) e LXVIII. Armee-Korps), avrebbe dovuto spingersi in direzione est fino al DANUBIO. Ancora più a sud, sulla SAVA, avrebbe attaccato il LXXXXI. Armee-Korps z.b.V. (3 divisioni di fanteria). Questo contrattacco tedesco portato avanti in condizioni meteorologiche disastrose, venne bloccato dal fango, dalla mancanza di carburante e dalla fortissima resistenza sovietica.
02/04/1945: Truppe sovietiche del 3° Fronte Ucraino conquistavano la città di NAGYKANIZSA.
18/04/1945: Si trovava in sul confinte tra CROAZIA e SLOVENIA a nord di VARAZDIN (Warasdino) .
07/05/1945: Era ancora sottoposta al LXVIII. Armee-Korps della 2. Panzerarmee (HG Süd). Si arrese alla truppe britanniche nello SANKT VEIT in CARINZIA (Kärnten).
Bibliografia:
Bernage-De Lannoy | Les Divisions de l'Armee de Terre Allemande Vol. I | Heimdal | France, 1994 |
Spunto per l'immagine | www.wwiidaybyday.com | Internet, 2005 | |
balsi.de | Internet, 2011 | ||
www.lexikon-der-wehrmacht.de | Internet, 2011 | ||
www.axishistory.com | Internet, 2011 | ||
www.wwii-photos-maps.com | Internet, 2011 | ||
www.Dalvolturnoacassino.it | Internet, 2010 |
Libri:
Arbeitsgemeinschaft "Das Kleeblatt", Die 71. Infanterie-Division im Zweiten Weltkrieg 1939-1945. Gefechts- und Erlebnisberichte aus den Kämpfen der "Glückhaften Division" von Verdun bis Stalingrad, von Monte Cassino bis zum Plattensee, Arbeitsgemeinschaft "Das Kleeblatt", 1973, 480 pp
Hans Nölke, Die 71. Infanterie-Division im Zweiten Weltkrieg 1939-1945 Fotos, Karten und Texte von den Kämpfen einer niedersächsischen Infanterie-Division "Die Glückhafte", Druckhaus Pinkvoß, 1984, 118 pp