pagina precedente pagina seguente Panzerbefhelswagen mit 5cm KwK L/42 (SdKfz. 141)
Panzerkampfwagen III (SdKfz. 141) als Pz.Bef.Wg.
Mario Viucci

Breve storia
Sin dalla Campagna di POLONIA le truppe corazzate si erano lamentate dell'assenza di armamento pesante per i carri comando. Questa limitazione era un elemento fortemente penalizzante della loro capacità combattiva. Solo nell'agosto 1942 la Daimler-Benz ricevette una commessa per convertire in carri comando dei normali Panzer III tramite la semplice aggiunta di apparecchiature radio adatte: per fare posto all'apparecchiatura di grande portata erano state levate una rastrelliera per le munizioni e la MG di scafo, mentre in torretta veniva aggiunto un periscopio. Tra agosto 1942 e settembre 1943 vennero costruiti 195 esemplari, tutti dotati del pezzo da 5 cm Kwk L/42.

Impiego
I primi reparti che ebbero in dotazione il nuovo carro comando furono le nuove Divisioni Corazzate delle Waffen SS, quali Das Reich, Totenkopf e Wiking. In un secondo tempo molti altri reparti corazzati ricevettero questi mezzi, tra i quali, ad esempio, le batterie di Sturmgeschütze e di Sturmpanzer.

Dati tecnici del Panzerbefhelswagen mit 5cm KwK L/42 (SdKfz. 141) - Panzerkampfwagen III (SdKfz. 141) als Pz.Bef.Wg.
Tipo Carro comando medio
Produttore Daimler-Benz
Esemplari costruiti 81 (08-11/1942)
104 conversioni (03-09/1943)
Peso 21,50 t
Lunghezza m 5,40
Larghezza m 2,95
Altezza m 2,50
Luce libera da terra m 0,41
Protezione mm 50 scafo / mm 70 scudatura cannone
Motore Maybach HL 120 TRM
Potenza motore 300 HP
Velocità max 40 km/h
Autonomia 155 km
Equipaggio 5 (pilota, mitragliere, 2 marconisti/cannonieri, capocarro)
Armamento 1x 5 cm KwK L/42
1x MG 34 da 7,92 mm
Munizionamento 75 colpi da 5 cm
2550 colpi da 7,92 mm
Trincea max superabile m 2,30
Gradino max superabile m 0,60
Pendenza max 30°
Guado m 0,90

Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
Nicola Pignato Storia dei Mezzi Corazzati, Fabbri Editori
Chamberlain-Doyle Encyclopedia of German Tanks of World War Two, Arms&Armour