Panzer Selbstfahrlafette 1c/5 cm PaK 38 auf Panzerkampfwagen
II (VK901) leichte Panzerjäger
Mario Viucci
Breve storia
Nell'estate del 1940 l'Ispettorato per gli Armamenti diede incarico alla ditta
MAN di realizzare in semovente anticarro sullo scafo del Panzer
II (A/B): in un'alta sovrastruttura blindata aperta venne collocato il pezzo
anticarro da 5 cm PaK 38 L/60. L'installazione di tale pezzo e la costruzione
della sovrastruttura vennero curate dalla ditta Rheinmetall-Borsig. E' probabile
che tale sovrastruttura non fosse molto dissimile da quella realizzata successivamente
per il Marder II. Nel gennaio del
1942 due prototipi furono consegnati per le prove al fronte.
Impiego
In base alle esperienze al fronte, venne evidenziata l'assoluta insufficienza
del pezzo da 5 cm e l'intero progetto venne abbandonato.
Dati tecnici del Panzer Selbstfahrlafette 1c/5 cm PaK 38 auf Panzerkampfwagen II (VK901) leichte Panzerjäger
Tipo | Semovente anticarro |
Produttore | MAN - Rheinmetall-Borsig |
Esemplari costruiti | ? |
Peso | ? |
Lunghezza | m 4,81 |
Larghezza | m 2,22 |
Altezza | m 1,70 ? |
Luce libera da terra | m 0,34 |
Protezione | mm 14,5 |
Motore | Maybach HL 62 TR |
Potenza motore | 140 HP |
Velocità max | 40 km/h |
Autonomia | 200 Km |
Equipaggio | 2 (pilota, capocarro) |
Armamento | - |
Munizionamento | - |
Trincea max superabile | m 1,70 |
Gradino max superabile | m 0,42 |
Pendenza max | 30° |
Guado | m 0,92 |
Ispirazione e Dati tecnici tratti da:
P. Chamberlain-H. Doyle Enciclopedia of german tanks of world war two
Arms&Armour